
Scandalo AI: L’Allarme di Scarlett Johansson
Scarlett Johansson e l’Urgenza di Regole più Severe sull’AI: Un Appello al Governo USA
In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale (AI) trasforma il nostro modo di comunicare e interagire, la celebre attrice Scarlett Johansson ha lanciato un forte appello al governo degli Stati Uniti per limitare l’uso incontrollato di questa tecnologia. Il clamore è nato dopo la diffusione di un video generato dall’AI, che ha fatto il giro dei social media e coinvolge immagini di numerose celebrità, tra cui Drake, Natalie Portman, Steven Spielberg, Sam Altman e Woody Allen, tutte ritratte con una maglietta bianca decorata da un fumetto raffigurante un dito medio con una Stella di David, posizionato sopra la scritta “KANYE“.
Il Contesto del Video Virale
Il video è stato realizzato in risposta a un gesto controverso di Kanye West durante il Super Bowl. Durante l’evento, il rapper aveva acquistato spazi pubblicitari per indirizzare il pubblico al suo sito personale, che successivamente è stato trasformato in un negozio online con un singolo prodotto: una maglietta bianca adornata da una svastica. Shopify ha prontamente chiuso il negozio dopo il lancio, intensificando il dibattito.
Il video generato dall’AI, sebbene inizialmente appaia credibile, presenta evidenti anomalie: i volti delle celebrità non corrispondono perfettamente ai loro corpi, si osservano versioni giovanili e dettagli stravaganti che tradiscono la sua origine artificiale.
La Reazione di Scarlett Johansson
Visibilmente turbata dalla diffusione del video, Johansson ha dichiarato:
“Familiari e amici mi hanno informata che un video generato dall’AI con la mia immagine, in risposta a un messaggio antisemita, sta circolando online. Essendo una donna ebrea, non tollero l’antisemitismo o il discorso d’odio in alcuna forma. Tuttavia, sono preoccupata per il potenziale di amplificazione del discorso d’odio che l’AI può favorire, rappresentando una minaccia molto più grande.”
L’attrice ha evidenziato di essere stata già in passato vittima dell’uso improprio dell’AI, sottolineando l’urgenza di una legislazione che tuteli i cittadini dai rischi derivanti da questa tecnologia. “È inquietante vedere come il governo degli Stati Uniti rimanga paralizzato nell’approvare leggi per proteggere tutti noi dai pericoli imminenti dell’AI,” ha aggiunto.
Il Ruolo di Sam Altman e OpenAI
Un ulteriore elemento di polemica riguarda il coinvolgimento di Sam Altman e OpenAI. Johansson, che aveva prestato la voce a un chatbot AI nel film “Her” del 2013, racconta che Altman e OpenAI le avevano proposto di diventare la voce ufficiale di ChatGPT. Rifiutata l’idea, quando OpenAI ha rilasciato il modello con una voce che ricordava sorprendentemente la sua, l’attrice ha intrapreso un’azione legale, costringendo l’azienda a ritirare quella versione vocale.
Dietro le Quinte: La Creazione del Video
Il video controverso è opera di Ori Bejerano, un esperto di AI generativa che lavora per l’agenzia pubblicitaria Gitam BBDO di Tel Aviv. Nonostante il contenuto sollevi molte critiche, il video è ancora disponibile online e il suo creatore ne celebra il successo sui social media. Bejerano ha infatti condiviso ulteriori contenuti generati dall’AI, spaziando da immagini bizzarre in cui si ritrae come astronauta o busto romano, fino a rappresentazioni surreali come quella di Superman e persino scenari inquietanti che coinvolgono personaggi politici.

Perché Serve Urgentemente una Legislazione sull’AI
L’episodio sottolinea l’importanza di regolamentare l’uso dell’AI per evitare che venga strumentalizzata per diffondere odio e disinformazione. La potenza di questa tecnologia, se lasciata incontrollata, può avere conseguenze disastrose, alimentando discorsi d’odio e minando i diritti e la dignità delle persone.
L’appello di Scarlett Johansson evidenzia la responsabilità collettiva di adottare normative che garantiscano un uso etico e sicuro dell’AI, affinché la tecnologia possa servire a migliorare la società senza creare divisioni o minacciare la sicurezza dei cittadini.
Conclusioni
Il messaggio di Scarlett Johansson è chiaro: è tempo che il governo degli Stati Uniti prenda sul serio la regolamentazione dell’intelligenza artificiale.
Solo attraverso una legislazione chiara e rigorosa si potrà proteggere il futuro immediato dell’umanità e garantire che la tecnologia lavori al servizio della società, e non contro di essa.
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